Tortuga e la voglia di maternita'

In questo periodo dell'anno le testuggini depongono le uova. E' frequente però, che per varie causenon riescano a deporle e vengono portate in clinica in condizioni critiche, disidratate e debilitate come nel caso della nostra Tortuga. E' opportuno in questo caso eseguire una radiografia che ci permette di confermare la presenza di uova, il loro numero, e il grado di calcificazione del guscio. La calcificazione del guscio ci permette di capire anche da quanto tempo le uova sono state prodotte:più sono calcificate più tempo è passato dalla loro produzione; non è infrequente infatti che le uova siano state prodotte l'anno precedente. Il guscio poco calcificato può essere sintomo di ipocalcemia che può avere varie cause come una scarsa esposizione al sole dell'animale o massime infestazioni parassitarie intestinali che limitano l'assorbimento di calcio. Se le testuggini sono molto debilitate è necessario il ricovero. Durante i primi giorni vengono effettuate terapie di sostegno con la sommonistrazione di fluidi per via sottocutanea o endovenosa, antibiotici, vitamine e integrazione di calcio quando necessario. Quando le condizioni di tortuga si sono ristabilite si comincia con la terapia per stimolare la contrazione uterina. Di solito con questa terapia medica le uova vengono deposte nel giro di qualche ora e la tartaruga può tornare a casa dopo un paio di giorni. Se così non avviene si deve intervenire chirurgicamente. Le tecniche chirurgiche sono diverse a seconda della grandezza delle uova e si può arrivare anche a dover tagliare il piastrone. Nel caso di Tortuga non è stato necessario l'intervento ed è potuta tornare a casa in pochi giorni. Le uova, esito di una distocia, difficilmente però si schiudono. E' necessario correggere gli errori di gestione o le cause che portano alla ritenzione di uova altrimenti, nella maggior parte dei casi, l'anno successivo la testuggine ripresenterà la stessa difficoltà a deporre. prodotte:più sono calcificate più tempo è passato dalla loro produzione; non è infrequente infatti che le uova siano state prodotte l'anno precedente. Il guscio poco calcificato può essere sintomo di ipocalcemia che può avere varie cause come una scarsa esposizione al sole dell'animale o massime infestazioni parassitarie intestinali che limitano l'assorbimento di calcio. Se le testuggini sono molto debilitate è necessario il ricovero. Durante i primi giorni vengono effettuate terapie di sostegno con la sommonistrazione di fluidi per via sottocutanea o endovenosa, antibiotici, vitamine e integrazione di calcio quando necessario.